venerdì 22 settembre 2017

Voucher: "nuove" regole. Caso lavori condominiali

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Oggi vogliamo riportare la "nuova" normativa riguardante i voucher, che hanno avuto molte proposte di modifica negli ultimi tempi. Partiamo però da un caso.

CASO

Nella legge dove vengono ripristinati i voucher, si parla di privati o di imprese. Il condominio come viene considerato? Può pagare con i voucher l'addetto alla pulizia ed al giardinaggio?


NORMATIVA

La normativa (art. 54bis DL 50/2017) disciplina le prestazioni di lavoro occasionale, prevedendo questi limiti:
- ciascun prestatore può avere massimo 5mila euro di compensi
- ciascun utilizzatore può spendere massimo 5mila euro di compensi
- le prestazioni rese da ogni prestatore in favore del medesimo utilizzatore non può essere superiore a 2.500 euro.
La normativa consente ai datori di lavori di acquisire prestazioni di lavoro occasionale secondo due distinte modalità di utilizzo:
- il "libretto famiglia", utilizzato dalle persone fisiche, purché non nell'esercizio dell'attività professionale o d'impresa, per lavori domestici, inclusi giardinaggio, pulizia, manutenzione, assistenza e insegnamento.
- il "contratto di prestazione occasionale", utilizzato dagli altri "utilizzatori", compreso il condominio (come precisato dal messaggio Inps n. 8628 del 2 febbraio 2016).

CONCLUSIONE

Il condominio può avvalersi, in qualità di utilizzatore, del contratto di prestazione occasionale per lavori di pulizia e giardinaggio, nel rispetto dei limiti previsti dalla normativa, pena la trasformazione del rapporto tra prestatore e utilizzatore in un rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato.

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