In questo articolo rimettiamo l'accento sulla comunicazione da fare all'Asl quando c'è una ristrutturazione. Vediamo un caso concreto per analizzare la normativa.
CASO
Quali conseguenze ci sono nel caso venga fatta la comunicazione di inizio lavori all'Asl oltre il termine della presentazione della dichiarazione?NORMATIVA
Ai fini della detrazione del 50%, occorre inviare una raccomandata, con ricevuta di ritorno, prima dell'inizio dei lavori, all'Asl.Nella comunicazione si deve specificare: ubicazione, committente, natura delle opere, data di inizio lavori, impresa esecutrice e assunzione di responsabilità su sicurezza e contribuzione.
La comunicazione non è necessaria se il cantiere non supera i 200 uomini/giorno, in presenza di un'unica impresa; mentre è sempre necessaria in presenza di più imprese, anche non contemporanea.
Il contribuente può, tardivamente, presentare le comunicazioni obbligatorie, a condizione che:
- abbia i requisiti richiesti
- effettui la comunicazione entro il termine di presentazione della prima dichiarazione fiscale utile
- versi contestualmente la sanzione minima pari a 258 euro
- la violazione non sia stata ancora constatata o non siano state già avviate attività amministrative di accertamento.
Mi sembra che questa procedura non sia applicabile alla mancata comunicazione preliminare Asl.
RispondiEliminaQuesto caso uscì come risposta a "l'esperto risponde" de "Ilsole24ore" nel 2017. Se uno rispetta i requisiti previsti, può fare anche la comunicazione tardiva all'Asl.
RispondiEliminaGentilissimo io mi trovo in una situazione abbastanza strana.
EliminaLa prima comunicazione e stata fatta ma non e stata inviata la comunicazione di inserimento dell impresa idraulica. Il tecnico sprovveduto non ha monitorato e l impresa nom lo ha riferito.
In questo caso come è sanabile. Ci sono tutti i requisiti necessari ma manca questo passaggio nel mezzo dei lavori... 😞
Come ho scritto
Elimina"il contribuente può, tardivamente, presentare le comunicazioni obbligatorie, a condizione che:
- abbia i requisiti richiesti
- effettui la comunicazione entro il termine di presentazione della prima dichiarazione fiscale utile
- versi contestualmente la sanzione minima pari a 258 euro
- la violazione non sia stata ancora constatata o non siano state già avviate attività amministrative di accertamento."
Essendo il suo caso, può integrare la comunicazione e pagare la sanzione (o farla pagare a loro), sempre che ne valga la pena in termini di importi da poter detrarre.
Gentile Andrea, ci sono differenti e cioè c'è ci sostiene che la mancata comunicazione non è sanabile a differenza di diverse fattispecie quali enea, sicurezza sul lavoro erc.. Mi indica l articolo che ha indicato?
EliminaQuesto caso qui era riportato dal Sole24ore a settembre 2017 nella rubrica "l'Esperto risponde". Vedo se ritrovo il riferimento normativo riportato a quel tempo.
RispondiEliminaOk grazie moltissimo spero riesca nel pomeriggio 🙏 perché incontro i tecnici
RispondiEliminaSalve andrea, ha trovato l'articolo?
RispondiEliminaTrovato: dice che la sanatoria è prevista dall'art.2 comma 1 DL 16/2012, convertito in legge 44/2012. Ovvio che ci devono essere i requisiti detti prima, altrimenti non è valida.
RispondiEliminaLa risposta è stata data al quesito n. 3062 dell'esperto risponde del 18 settembre 2017.
Salve a tutti grazie per questo post effettivamente sembra sempre applicabile la sanatoria salvo i punti precisamente stabiliti, una domanda ma se oltre all impresa principale sibentrano due imprese individuali senza dipendenti é comunque necessaria comunicazione asl?
EliminaSì, basta che ci siano più imprese, non importa tanto la "forma giuridica"
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