mercoledì 7 giugno 2017

Ristrutturazioni: coniuge non proprietario

ristrutturazioni-convivente-caso-risparmio-fiscale

Solitamente le detrazioni di ristrutturazione vengono trasferite in caso di cessione dell'immobile. Vediamo un caso particolare dove questo non avviene.

CASO

Un immobile, di proprietà del solo coniuge, viene ristrutturato e le spese vengono sostenute dal coniuge convivente, il quale beneficia della detrazione. Nell'eventualità in cui il proprietario vendesse l'immobile, il coniuge convivente può continuare a detrarle?

NORMATIVA

La detrazione del 50% dei lavori di ristrutturazione spettano anche ai familiari conviventi, in quanto detentori del fabbricato medesimo. Per poterne beneficiare, è necessario che:
- sussista la situazione di convivenza fin dal momento di inizio lavori
- le spese risultino effettivamente a carico del familiare (fatture e bonifico da conto a lui intestato).

SOLUZIONE

Quindi può continuare a detrarre la spesa. Infatti non comporta la perdita del diritto alla detrazione, proprio in quanto il diritto era stato acquisito come convivente.

Nessun commento:

Posta un commento