martedì 14 marzo 2017

Detrazione Iva abitazioni: caso pratico

detrazione-immobili-ristrutturati-caso-risparmio-fiscale

Dopo aver visto la normativa sulla detrazione Iva sull'acquisto degli immobili nell'articolo di ieri, vediamo un altro caso riguardo alla cumulabilità con altri benefici fiscali.

CASO
Acquistato da impresa di ristrutturazione, con agevolazione "prima casa", unità immobiliare a 180.000 euro + 7.200 (Iva 4%) = 187.200.
Posso beneficiare sia della detrazione relativa all'acquisto di immobili interamente ristrutturati che della detrazione del 50% dell'Iva pagata?

NORMATIVA: DETRAZIONE INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE
Della detrazione del 50% dell'Iva abbiamo già parlato.
Riguardo alla detrazione per interventi di ristrutturazione (art. 16-bis Tuir), è riconosciuta anche una detrazione del 25% del prezzo di vendita (in relazione alla quota di proprietà) risultante dall'atto di acquisto, nel caso di acquisto di immobili facenti parte di un edificio interamente sottoposto ad interventi di restauro e risanamento eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione; unica condizione è che la vendita sia effettuata entro 18 mesi dal termine dei lavori. La detrazione è ripartita in 10 rate annuali.

PREMESSA
Non è possibile far valere due agevolazioni sulla medesima spesa: quindi non può essere applicata la detrazione art. 16-bis anche sull'Iva per la quale il contribuente abbia beneficiato della detrazione sul 50% dell'Iva.

SOLUZIONE
Quindi il contribuente avrà diritto:
- detrazione del 50% dell'Iva pagata: 7.200*50%= 3.600 euro
- detrazione art. 16-bis del 50% calcolato sul 25% del costo dell'immobile rimasto a suo carico: (187.200-3.600)*25%= 45.900 euro *50% (aliquota detrazione interventi di ristrutturazione)= 22.950 euro.

Nessun commento:

Posta un commento